Nella sfera visiva, oltre le „teste parlanti” potremmo vedere tutta una serie di riprese contemporanee (all’esterno e all’interno) rilevanti per la raccolta dei fatti oppure legate in modo simbolico all’oggetto del nostro documentario - ad es.: la casa di Lutero a Eisleben o il castello di Wartburg, o la devastata abazia di Kirkstall nell’Inghilterra centrale così come il monumento della Riforma a Ginevra e il parco di Vigeland a Oslo. Inoltre ci avvarremo dell’iconografia d’epoca – incisioni, xilografie, dipinti e stampe – ma anche delle raffigurazioni pittoresche dei tempi successivi, tra cui ad es. Omaggio prussiano di Matejko o il panorama della battaglia di Frankenhausen di Werner Teubke. Appositamente per il documentario verrà creato un ciclo delle originali animazioni che sotto forma di fumetti presenteranno alcune situazioni fondamentali per il nostro racconto.  
  Nella drammaturgia del documentario la biografia stessa di Lutero – focalizzata soprattutto sui fatti ampiamente sconosciuti perfino ai contemporanei seguaci delle diverse sètte protestanti – servirà da filo conduttore. Vi verrà presentata la genealogia più vicina del protestantesimo – le rivoluzioni sociali (di Wyclif, Hus e complici) - precursori rispetto a Lutero, in cui l’eresia fu utilizzata come diffondibile ideologia che serve alla diversione politica finalizzata alle significative “trasformazioni di proprietà”. Vi verranno presentati ulteriori atti della tragedia storica il cui momento iniziale fu proprio l’intervento di Lutero. Oltre a sapere in breve quanto avvenuto nei paesi della Germania, lo spettatore potrà conoscere anche fatti e personaggi connessi alla rivolta protestante in altri paesi – sia quelli resi noti come le conseguenze dell’infedeltà di Enrico VIII, sia quelli poco conosciuti come un’ultima lotta di Nils Dacke, uno spaccalegna svedese e “il soldato maledetto” della controrivoluzione del XVI sec.

La realizzazione del film Lutero e la rivoluzione protestante richiede un notevole sforzo finanziario. Il costo di produzione comprende in primo luogo qualche decina di giorni di riprese realizzate in oltre dieci città europee, affitto di attrezzature professionali, trascrizione delle interviste e le relative traduzioni, acquisizione del materiale iconografico e predisposizione delle animazioni computerizzate, montaggio, sonorizzazione e correzione del colore. E’ nel nostro intento predisporre, oltre alla versione polacca, anche 3-4 versioni in lingue straniere. Le voci di cui sopra comportano un budget di circa 530 mila zloty. Grazie agli sponsor disponiamo ormai di oltre 100 mila zloty. L’importo residuo verrà raccolto grazie al sostegno della comunità legata all’organizzazione “Pobudka” (Sveglia), dei polacchi residenti all’estero nonché di tutti coloro che ci tengono a poter esaminare la vera storia della scissione della Chiesa.

Un processo a parte, attualmente in fase di preparazione, che richiederà un ulteriore finanziamento, risulta la promozione del film. Le attività promozionali dovrebbero interessare possibilmente un gruppo più numeroso di spettatori sia in Polonia che all’estero.


116 733,75 EUR

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Che cosa? - Luter i rewolucja protestancka